MANUALE DI CHITARRA MODERNA Vol.1 e Vol.2
€30.00
VOLUME 1
L’idea di scrivere questo libro nasce dall’esigenza di raccogliere tutto il materiale di studio su cui ho sviluppato, per tanti anni, il mio lavoro di didatta. D’altro canto da molti studenti, mi è stato chiesto più volte una guida chiara e intellegibile per sviluppare gli argomenti principali del vasto mondo della chitarra. L’era di internet ha reso sempre più veloce la diffusione di musica, stili, linguaggi; in un click possiamo seguire in streaming un concerto d’altra parte del mondo, oppure possiamo studiare il fraseggio di musicisti che più ci piacciono senza bisogno di seguirli nei concerti, comprare i loro dischi, ed addirittura possiamo suonare con sezioni ritmiche senza la necessità di muoversi da casa. Questo mondo ha accorciato le distanze semplificando i percorsi. Per questo motivo spesso mi sono imbattuto in studenti che apprendono da internet, principalmente dai tab, e in tal modo non comprendono il senso di ciò che suonano. La principale regola dello studio della musica è l’ascolto e la pratica, come qualsiasi lingua o linguaggio non si può apprendere solo dai libri. Nei libri troviamo le regole, il modo di costruire le frasi per far capire cosa vogliamo esprimere, ma poi esprimersi è tutt’altra storia. Come quando si va la prima volta all’estero e ci si rende conto che i propri studi sono di livello scolastico, allo stesso modo quando per la prima volta suoni ad esempio con musicisti che praticano jazz da tutta una vita, allora ti rendi conto che questo tipo di musica non si apprende dai libri. Premesso ciò, va detto che le regole grammaticali sono necessarie per poter dialogare assieme, ecco che nasce l’esigenza di scrivere un manuale che possa aiutare a capire come dialogare con altri musicisti senza eccessivi errori nell’esprimersi. A questo materiale va aggiunto l’ascolto dei dischi, all’inizio cercando di imitare la pronuncia e poi successivamente le note, partendo da piccole frasi o da “assoli” molto melodici e cantando le note per poi suonarle col proprio strumento. Il bagaglio professionale del buon musicista deve essere costituito da teoria, tecnica dello strumento, l'orecchio musicale, il gusto estetico e la musicalità. Formulo l’auspicio che questo manuale possa essere un utile strumento per comprendere i meccanismi della musica in generale e della chitarra moderna in particolare e possa dare spunti per esplorare sempre nuovi territori senza accontentarsi mai del livello musicale raggiunto, cercando ogni giorno di migliorare.
CONTENUTO DELL'OPERA
Gli Intervalli
Le scale maggiori
I modi della scala Maggiore
Armonizzazione della scala Maggiore
Scale pentatoniche
Esercizi sulle scale
Arpeggi
Meccanica della chitarra
VOLUME 2
Questo secondo volume rappresenta il completamento del lavoro avviato nel primo volume del Manuale di chitarra moderna. Gli argomenti seguono una successione necessaria dagli elementi di base a quelli più avanzati, alcuni di essi sono ripresi dal primo volume e sviluppati in questo lavoro. Il chitarrista moderno anche se può creare della buona musica anche solo con poche conoscenze, non può più limitare il proprio studio alle scale maggiori e alle pentatoniche, ma deve necessariamente conoscere sempre elementi nuovi per arricchire il proprio linguaggio e in generale il proprio bagaglio di conoscenze. Questo libro è altresì rivolto a musicisti più esperti che vogliono approfondire la conoscenza di alcuni argomenti più avanzati, ma in maniera semplice. Oltre lo studio delle scale, con le posizioni sul manico e i relativi accordi, si analizzano i principali movimenti armonici. L’armonia funzionale, infatti, è il pane quotidiano di un buon “improvvisatore”, chiunque voglia suonare un assolo sugli accordi deve comprendere il perché gli accordi sono messi in quel particolare modo e che significato hanno. E’ una competenza da acquisire anche per chi voglia comporre, arrangiare o maggiormente approfondire la musica. In questo secondo volume è prevista anche una appendice a integrazione degli argomenti trattati in cui si da largo spazio alle tecniche di improvvisazione, quest'ultima intesa come creazione estemporanea, seguendo precise strategie. La trattazione si chiude con l'analisi delle più diffuse strutture armoniche nel jazz e numerosi esempi che possono essere un valido ausilio per sviluppare il proprio fraseggio.
A questo punto: Buon lavoro!
CONTENUTO DELL'OPERA
Le scale Minori
Modi della scala minore melodica
Armonizzazione della scala minore melodica
Modi della scala minore armonica
Armonizzazione della scala minore armonica
Scala pentatonica
Scala diminuita
Scala esatonale
Scala aumentata
Block chords
Analisi armonica e principali movimenti
Approcci
Chord tones
Le scale bebop
Le principali strutture armoniche del jazz